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Fuori di testa, ma diversi da loro: come differenziarsi nel mercato online

Ecco come differenziarsi dai competitor e far brillare la propria azienda 

Banale quanto veritiero: ormai non esiste più un mercato, neppure di nicchia, nel quale non si debba avere a che fare con dei competitor che propongono gli stessi prodotti e/o servizi. Più di tutti, lo sviluppo dei social network e l’ascesa dell’e-commerce, hanno contribuito a creare uno scenario che, fino a qualche anno fa, sarebbe stato inimmaginabile. 

Ciò significa che la varietà dei prodotti, la qualità del proprio lavoro e il prezzo non sono più variabili sufficienti: oggi è indispensabile rendersi riconoscibili, così come creare un legame forte e duraturo con i clienti. 

Ma come differenziarsi dai competitor e costruire la propria brand identity in concreto? Ecco qualche suggerimento. 

L’importanza del branding per rendere unica la tua azienda  

Una delle prime domande che ogni imprenditore deve porsi è: “quali sono i valori che contraddistinguono la mia azienda?”. 

Tutti puntano su grandi e nobili qualità, ma che in nessun modo li differenziano realmente dalle altre realtà presenti sul mercato. 

È importante, invece, offrire al cliente un motivo valido e unico che giustifichi la scelta della propria azienda e, per farlo, è indispensabile investire le proprie forze nel posizionare, differenziare e consolidare il proprio brand.

I prodotti seguono mode, tendenze e stili, quindi possono essere spodestati nel tempo o, comunque, essere facilmente sostituibili con quelli dei competitor; se, però, il brand rappresenta un’emozione e un ideale, può ottenere la fidelizzazione del cliente che, più del prodotto in sé, sceglie di sposare la sua filosofia. 

Il segreto quindi? Fare del proprio brand il prodotto di punta

5 best practice per differenziarsi dai competitor

differenziarsi dai competitor

In un modo o in un altro, tutte le aziende comunicano: differenziarsi e trasmettere la propria personalità, senza cadere in cliché, è quindi di vitale importanza. Per evitare di veicolare un messaggio fuorviante, apparire come non si è, o semplicemente restare anonimi, bisogna però mettere in pratica delle strategie ben precise. 

Ecco allora qualche suggerimento su come differenziarsi dai competitor

1. Costruire una strategia di posizionamento 

Il posizionamento è un riflesso nella mente dei clienti che permette a un’azienda di essere percepita con delle caratteristiche distintive rispetto alle altre. 

Può essere considerato come il valore fondamentale che definisce la brand identity: un concetto di marketing nel quale vengono individuate le attività utili affinché l’identità di un’azienda risulti chiara e riconoscibile. 

Si tratta di una combinazione di elementi tangibili e non (naming, logo, payoff, offerta, punti di forza e così via) che concorrono a creare l’immagine, in senso esteso, di come la marca viene percepita e riconosciuta dalle persone.

Quello su cui puntare maggiormente sono quindi i tuoi punti di forza: quali sono gli aspetti in cui puoi essere il migliore? La politica di reso, il servizio clienti, la qualità dei materiali? Stabiliscili e mettili in risalto. 

2. Studiare un brand storytelling su misura per te

Cosa c’è di più unico della tua storia? 

Raccontarla è ciò che ti permetterà di distinguerti dai competitor in modo netto e di veicolare i valori del tuo brand.

Nel marketing, fare brand storytelling significa proprio comunicare ed emozionare attraverso la narrazione, che diventa uno strumento di visibilità e differenziazione, indispensabile per costruire il posizionamento di cui abbiamo parlato nel punto precedente. 

Attraverso lo storytelling, non solo racconterai chi sei e cosa fai, ma soprattutto come e perché, per arrivare al pubblico e stimolare un determinato desiderio.

3. Definire il tone of voice della tua azienda 

Per la creazione di testi che concorrono a fare storytelling e a creare un contatto con il pubblico, è necessario individuare un adeguato tone of voice.

Questo rappresenta la forma con cui un’impresa, attraverso la scrittura, comunica e interagisce con i propri clienti. Come gli aspetti visivi, il tone of voice, deve essere coerente con la personalità del brand, che viene così “umanizzato”. 

Si può scegliere di usare dei toni più freddi, istituzionali e professionali, oppure dei toni più caldi, amichevoli e colloquiali. Tutto dipende dagli aspetti legati al brand, al pubblico, ai competitor e alle situazioni che prevedono l’interazione. 

Per far “ascoltare la tua voce”, puoi servirti anche delle digital PR online, che permettono di differenziare il marchio sul web,  promuovendolo con contenuti ad hoc, veicolati attraverso delle fonti autorevoli. 

4. Curare gli aspetti visivi del brand

Hai mai sentito parlare di brand design? Per capire quanto gli elementi visivi siano importanti nel differenziarsi dai competitor, basti pensare che i grandi brand, grazie ad un posizionamento solido nel mercato, riescono a rendersi riconoscibili anche senza specificare il nome: chi non riconoscerebbe la Apple anche solo dalla mela, o la Nike dallo swoosh?

Tra gli elementi che compongono l’identità visiva troviamo il logo, i colori, i caratteri tipografici e le icone. 

5. Imparare dall’esperienza

Nel marketing nulla è per sempre. 

Il tempo permette di confrontarsi con i propri clienti, i competitor, ma anche ad apprendere dalla propria esperienza, aggiustando il tiro ogni volta che occorre. 

Può addirittura essere necessario passare attraverso una fase di rebranding, un processo che consente di trasformare la propria brand identity per adattarsi a nuovi scenari competitivi o al cambiamento del panorama in cui si opera, oppure rinnovare il proprio business per raggiungere un target diverso. 

(Qui ti raccontiamo come abbiamo ideato e gestito il rebranding di MGvision!).

D’altronde, è importante la coerenza in ogni parte dell’attività, ma ad una crescita o trasformazione del business, deve corrispondere un’evoluzione che può coinvolgere gli elementi più caratteristici del marchio, o solo alcuni specifici. 

Rivolgiti a MGvision per rendere unica la tua azienda!

Ora che sai come differenziarti dai competitor e quanto possa essere impegnativo sotto molti punti di vista, valuta la possibilità di affidare la costruzione del tuo brand, o la delicata fase di rebranding, a degli esperti di marketing come noi di MGvision.

Il nostro è un team multidisciplinare, composto da professionisti in grado di analizzare il tuo brand,  capire come posizionarlo nel mercato rispetto ai competitor, per poi delineare la migliore strategia di differenziazione.

 
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